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Alfio Selvaggio  
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Biografia e curriculum vitae
 
large product photo   Alfio Selvaggio

E’ nato nel 1949 in campagna, alla periferia di Catania, in un grande agrumeto del nonno materno. Da piccolo si è appassionato alla vita agreste e alle cose di campagna. La passione è durata poco, poiché durante l’infanzia sognava una vita ricca di avventure, tant’è che accarezzava l’idea di poter diventare un giorno, il “Capitano di lungo corso”, su una nave da guerra. Chissà perché  proprio una nave da guerra ? Forse rimarrà un mistero nelle nostre menti; un mistero senza risposta. Durante la scuola media, inizia a fare Teatro nell’antico “Rosina Anselmi” di Via Vittorio Emanuele a Catania interpretando il personaggio di Rodolfo tratto da “Uno sguardo dal ponte”di Arthur  Miller. A seguito di risultati non brillanti a Scuola - mi disse che il padre gli mollò un bel ceffone, in presenza di un suo prof.- e gli intimò di smettere subito dal fare teatro, sennò  il teatro l’avrebbe fatto a casa, a suon di ceffoni sempre in  numero dispari, dati  però a due a due.
Terminata la scuola dell’obbligo, il padre, ma anche il nonno, vollero che si iscrivesse e frequentasse l’Istituto Agrario, per continuare la loro attività agricola, con grande disappunto di” Chi” da bambino, sognava una vita piena di avventure. Dopo il diploma, quasi per protesta, si iscrive alla facoltà di Economia e Commercio, conseguendo la laurea in quattro anni. Conseguita la laurea desiderava esplorare tutto il mondo  e, pertanto frequenta un corso d’inglese full-time, per due mesi a Norwich, presso la University of East Anglia, tenuto dalla Language Tuition Centre.
Al rientro in Italia, il relatore della tesi di laurea  gli propose di intraprendere la carriera scientifica presso la stessa Università, facendogli nel frattempo pubblicare alcuni articoli  su talune riviste economiche. Il selvaggio però, per rispettare la sua volontà, la sua bizzarria e irrequietezza - manifestata da sempre - lascia l’incerto per il certo, e decide di conseguire l’abilitazione all’insegnamento nelle discipline economico-aziendali e, contemporaneamente, si abilita all’esercizio della professione di “dottore commercialista” che  esercita, ininterrottamente,  quasi quindici anni. Nel 1977 intraprende la carriera di insegnante a Brescia, laddove oltre a fare molteplici esperienze umane e sociali, diventa anche “babbo”. Dopo  quattro anni, ottiene il trasferimento in Sicilia e, dopo un po’ di trafila  nei vari Istituti Commerciali delle province di Enna e di Catania, ottiene la cattedra all’Istituto Commerciale A. Majorana di Acireale, dove presta servizio per 21 anni.  A metà degli anni 80 collabora alla rivista dell’”Unione giovani dottori commercialisti”, divenendone anche componente del “Comitato di redazione”. Nel 1989 si iscrive all’Albo dei Revisori Contabili, tenuto dal Ministero di Grazia e Giustizia. A seguito di una normativa che, obbligava gli insegnanti a frequentare dei corsi di aggiornamento della durata di 100 ore, decide nel Dicembre del 1995, di mollare tutto e dedicarsi soltanto alla Scuola, lasciando perdere l’attività professionale che dava delle soddisfazioni soltanto sotto il profilo economico. Non ancora contento del suo passato, nel 2000 desiderando scommettere sulle sue capacità psico-fisiche, frequenta e consegue all’I.T.C.   E.De Nicola di S.G.nni La Punta,  una seconda abilitazione in “Discipline giuridico-economiche”. Negli anni successivi, ha continuato a svolgere il proprio lavoro di insegnante, inframmezzando lo stesso alla frequenza di vari corsi e, conseguendo l’attestato dell’ E.C.D.L.  Nel 2004 gli è stata diagnosticata una neuropatologia degenerativa, cioè la “Sclerosi multipla” primaria progressiva”. Tuttavia in questi anni, ha continuato lo stesso a svolgere il suo lavoro come sempre. Soltanto alla fine del 2006, la sua cattiva deambulazione ed il suo equilibrio, lo hanno costretto a fermarsi per sempre, costringendolo a dare l’Addio ! al “suo mondo”.